martedì 24 febbraio 2015

Riso Venere con cavolo cappuccio rosso e prosciutto affumicato di Praga


Ho già scritto che amo il riso Venere, lo ammetto, non per le sue straordinarie proprietà nutritive ma per il profumo che ha, che mi ricorda l'odore che mi ha accompagnato per tutto il mio viaggio in Vietnam.

Sapa, agosto 2012

Quindi, considerando che domani non mangerò "apparecchiata", ho preparato un riso leggero, colorato e decisamente saporito. Da portarmi dietro.

Riso Venere con cavolo cappuccio rosso e prosciutto affumicato di Praga



Tempo di preparazione:10 min   Tempo di cottura: 20 min 


Ingredienti per 1 persona


70 gr di riso Venere;
metà cavolo cappuccio rosso piccolo;
1 fetta piccolina di prosciutto cotto affumicato di Praga spessa circa 0,5 cm.

Procedimento e cottura


  • Mettere una pentola sul fuoco con dell'acqua, quando bolle salarla e mettere dentro il riso. Tempo di cottura circa 20 minuti.
  • Nel frattempo tagliate sottile sottile il cavolo cappuccio e fatelo saltare per circa 5 minuti in un "dito" di acqua, fino a che l'acqua non è stata assorbita.
  • Tagliate il prosciutto a cubetti e unite al cavolo a fuoco spento.
  • Assaggiate il riso e scolatelo quando sarà al dente, unite il cavolo e il prosciutto. Io ho aggiunto anche un cucchiaino di peperoncino e un filo di olio extra vergine a crudo.


Vale anche mangiarlo caldo, o tiepido...

mercoledì 18 febbraio 2015

Vellutata di zucchine con provola e altre calorie sparse

Far mangiare le verdure a Felice Sperpero è sempre un delirio...se cotte poi, si scatena la sindrome da ospedale e da "guarda che non sono mica malato...".
Allora cerco d'inventare, anche un po' per sorprendere il suo palato che si sta affinando sempre più....
Quindi, stasera vellutata di zucchine con qualche sorpresa....

Vellutata di zucchine "speciale"


Tempo di preparazione: 5 min            Tempo di cottura: 15 min


Ingredienti per 2 persone


3 zucchine bianche, già non sono di stagione le zucchine, non pretendiamo di averle anche verdi!;
1 patata piccola;
3 fette di scamorza affumicata;
sale nero per decorazione;
cipolle disidratate di Ikea, un cucchiaio.

Procedimento e cottura


  • Mettere in una padella le zucchine lavate e tagliate a pezzi grandi con la patata.
  • Far cuocere il tutto per circa 15 minuti, regolando di sale. Frullare.
  • Nel contempo in una pentola antiaderente a fuoco vivo mettere le fette di scamorza e far "sciogliere".
  • Mettere la vellutata frullata in un piatto e prepararsi per decorare. La vellutata dovrà essere cremosa e densa.
  • Quando le fette saranno morbide e abbrustolite da una parte, con delle pinze posizionatele sopra la vellutata. Aggiungete il sale nero macinato, le cipolle se vi piacciono e servite bollente.



venerdì 13 febbraio 2015

Insalata di finocchi

Verdura per eccellenza dell'inverno: i finocchi.
Che si sa, fanno molto bene e bla bla bla.
Ma io non amo i finocchi, probabilmente perché alla mensa della scuola elementare ero obbligata a mangiarli, e si sa, quando qualcuno ti obbliga a fare qualcosa di riflesso fai decisamente tutto l'opposto.
Ma terminata l'idiotaggione dell'età scolare mi rendo conto che i finocchi sono un ortaggio che fa bene...e alla fine è anche quasi buono.
Quindi ecco qua una semplice e veloce insalata...un po' sfiziosa...

Insalata di finocchi



Tempo di preparazione: 10 minuti

Ingredienti per 2 persone

2 finocchi di piccole dimensioni, se andate al mercato chiedete dei maschi. O forse delle femmine. Quelli da mangiare crudi, non me lo ricordo mai...;
2 cucchiai di senape, io uso Maille con i semi, Felice &Sperpero sulla senape è tassativo;
1 cucchiaio abbondante di miele;
olio extra vergine d'oliva;
1 cucchiaino di succo arancia.

Procedimento

  • Dalla spremuta della mattina tenete da parte un cucchiaino di succo e mettetelo in frigorifero.
  • Tagliate a fettine sottili sottili i finocchi dopo averli accuratamente lavati, magari mettete da parte le foglie più esterne e mangiatele bollite la sera successiva.
  • Preparate un'emulsione con senape, miele, succo arancia, olio.
  • Condite l'insalata almeno mezz'ora prima di consumarla.

lunedì 9 febbraio 2015

Pizzoccheri = minimo sforzo massima resa

E' stata una domenica strana...febbricitante e fredda, direi...
E considerando che siamo ciò che mangiamo, avevo bisogno di qualcosa di avvolgente ma anche facile e veloce. Inoltre le verze sono una verdura di stagione... Le componenti ci sono tutte.

Questa ricetta sicuramente farà inorridire tutti i Valtellinesi, a cui chiedo umilmente scusa...
Lo vedrete: minimo sforzo massima resa.


Pizzoccheri a modo mio



Tempo di preparazione: 10 min            Tempo di cottura: 25 min


Ingredienti per 2 persone

120 gr di Pizzoccheri, li vendono ovunque;
150 gr di Fontina, in realtà ci andrebbe il Bitto, ma considerando che costa tanto quanto 1kg di oro, mi accontento;
100 gr verza;
3 patate medio-piccole;
100 gr di burro, meglio se di montagna;
salvia, io ho usato quella essiccata durante l'estate;
2 spicchi di aglio;
Parmigiano Reggiano già grattugiato.


Preparazione e cottura

  • Mettete una padella abbastanza capiente sul fuoco a fiamma alta e metteteci l'acqua con le patate sbucciate e tagliate a cubetti. Mettete il timer 10'.
  • Lavate la verza e tagliatela a listarelle. Quando suona il timer aggiungete la verza, mettete il timer 5'.
  • Tagliate la Fontina e mettete da parte.
  • Quando suona il timer mettere i Pizzoccheri e salare. Lasciate cuocere per 10'.
  • Nel frattempo in una padella antiaderente mettete il burro, 2 spicchi d'aglio e un paio di foglie di salvia. Far sciogliere a fuoco lento.
  • Al termine della cottura dei Pizzoccheri prendete delle cocottine di terracotta, ma va bene anche un altro recipiente e stratificate: un cucchiaio di burro, patate formaggio e Pizzoccheri, una manciata di fontina, Parmigiano grattugiato per 2 volte, facendo in modo di terminare tutto quello che avete preparato. A piacere date una spolverata di pepe.
  • Io ho acceso il forno con modalità grill e ho messo le cocottine per 5 minuti, per far sciogliere bene il formaggio.

martedì 3 febbraio 2015

Zucchine con uovo in camicia. Per la serie "noi che non guardiamo neanche tanto Masterchef..."

Non amo guardare la tv.
Però abbiamo Sky.
E un appuntamento fisso il giovedì sera.

Ora, se guardi Masterchef e ti piace cucinare almeno in po' non può non averti colpito l'uovo in camicia. Quell'uovo messo lì sopra, che ti regala l'emozione e il brivido quando con il coltello lo incidi: sarà liquido? sarà sodo? sarà giusto di cottura?

Dopo essermi documentata sul web, ve lo presento con enorme orgoglio. Credevo fosse la cosa più difficile al mondo ma con un po' di fortuna  scienza matematica sarà un gioco da ragazzi...

Zucchine con uovo in camicia: la fortuna dei principianti




Tempo di preparazione: 10 min               Tempo di cottura: 5 min per le zucchine + 6 min per l'uovo

Ingredienti per 2 persone

2 uova, meglio se biologiche e non di allevamento;
2 zucchine verdi scure;
zenzero in polvere;
1 cucchiaio aceto di vino;
timo, possibilmente fresco.

Preparazione e cottura

  • Mettete una padella abbastanza capiente sul fuoco e metteteci l'acqua per 2/3.
  • Lavate le zucchine e tagliatele a cubetti. Mettete le zucchine e il timo in una pentola antiaderente con un goccio di olio extra vergine e fate andare a fiamma alta.
  • Dopo 5 minuti le zucchine saranno dorate: conditele con sale (poco che fa male) e zenzero. Spegnete e lasciate riposare. Spaccate l'uovo facendo molta attenzione a non rompere il tuorlo e  mettetelo in una ciotolina.
  • Quando l'acqua bolle create un vortice con un cucchiaio, aggiungete due cucchiai di aceto e immergeteci l'uovo facendo molta attenzione a non romperlo. Abbassate la fiamma in modo che bolla come la pozione di Gargamella e contate tre minuti.
  • Preparate una ciotola con acqua e dei cubetti di ghiaccio.
  • Trascorso il tempo, estraete l'uovo utilizzando una schiumarola (mestolo forato) e mettetelo nella ciotola con il ghiaccio in modo da bloccare la cottura.
  • Con un coppapasta date una forma alle zucchine in un piatto e poi adagiatevi sopra l'uovo. Date una bella spolverata di pepe nero.

...ci siete riusciti? Lo capirete solo se quando, affondando il coltello, lo incidete e la parte rossa dell'uovo scivola magicamente sulle zucchine...